Il caldo ormai consolidatosi anche nelle nostre zone ci induce a percorrere un anello sfruttando le bellissime faggete che popolano la zona del Colle del Melogno e pertanto lasciata la macchina nell’ampio piazzale davanti alla Baita imbocchiamo la strada piu’ a sinistra tra quelle che si inoltrano nel bosco. La carrareccia ha solo un piccolo tratto iniziale in salita e poi comincia a scendere, in direzione Isallo, in maniera non troppo ripida. L’indicazione Terre Alte con relativo simbolo è ben evidente e ci fa da guida. Dopo un buon tratto iniziale la carrareccia si restringe divenendo uno splendido sentiero quasi interamente ombroso ed in un bosco ordinato e pulito. Cerchiamo l’incrocio col sentiero utilizzato per il downhill denominato Isallo extasy. Gia’ nei nostri giri abbiamo percorso tratti di sentieri utilizzati per le discese in mtb e quasi sempre ci siamo imbattuti in percorrenze decisamente interessanti anche da fare a piedi. L’Isallo Extasy non fa eccezione. Individuato l’incrocio (vedi file della traccia a fondo articolo) svoltiamo a destra e cominciamo a risalire. Il sentiero si mostra subito veramente piacevole sia per l’ambiente boschivo che lo circonda sia per la frondisita’ degli alberi che danno un piacevole senso di freschezza. La salita, pur con qualche tratto piu’ impegnativo, è piacevole e sempre su fondo agevole. Il tratto termina confluendo sull’ampia carrareccia che conduce al Bric Merizzo. Da qui svoltando a sinistra, in pochi metri, giungiamo alla casetta della forestale dove possiamo fare rifornimento di acqua. Proseguiamo poi imboccando la sterrata che si dirige verso il Monte Carmo. La percorrenza è facile ed il fondo aiuta. Superiamo un paio di belvedere sull’ampia vallata sottostante che degrada verso il mare (purtroppo la foschia “da calore” rende tutto molto lattiginoso) e giungiamo ad una evidente deviazione a destra che inizia subito a salire nel bosco. In pratica percorreremo un piccolo anello sino alla Sella del Monte Grosso per poi tornare in discesa alla casetta della Forestale gia’ citata in precedenza. La sella del Monte Grosso non ha alcun rilievo panoramico pero’ in compenso la percorrenza avviene sempre all’interno di uno splendido bosco fresco e piacevole. Tornati alla casetta ripassiamo davanti alla deviazione per l’Isallo Extasy e proseguiamo dritti verso il Forte Tortagna ed il Bric Merizzo. Il Forte Tortagna ormai privatizzato non è piu’ raggiungibile ma comunque anche questo piccolo anello che ci riportera’ alla macchina avviene all’interno di una splendida faggeta ancora piu’ pulita e fresca della precedente, se possibile. Seguendo l’ampia carrareccia giungiamo nuovamente al piazzale sul Melogno ed al parcheggio.
Lunghezza: circa 11,5 km. Il dislivello non è impegnativo e solo qualche tratto ha una pendenza piu’ evidente.
Giudizio: tipico giro da mesi caldi con boschi di faggi ombrosi ed invitanti. Oppure in periodi piu’ freschi per sfruttare i punti panoramici che pure non mancano. La segnaletica è presente ma comunque resta sempre valido l’invito di utilizzare la traccia che vi allego.
Traccia google earth: https://app.box.com/s/hc6hylcfmfuo65qy3ht9